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AMBITI. ARTISTICO: disegno, pittura, scultura, musica, canto; LETTERARIO: scrittura di articoli, racconto breve, poesia; SCIENTIFICO: ricerche sull’argomento in generale o ricerche specifiche su temi correlati all’argomento generale tra cui Agricoltura Biodinamica, preservazione delle acque, nuove tecniche di irrigazione ed energia rinnovabile. |
DESTINATARI: studenti, docenti, ricercatori; ricercatori nel campo dell’agricoltura. |
ARGOMENTO: «L’Egitto è bagnato dal Nilo per tutto il suo corso», scrisse Erodoto al ritorno da un viaggio nel paese delle Due Terre. Sin dalla preistoria, le fertili acque del Nilo hanno garantito la vita dell’Egitto, e i villaggi hanno sempre saputo mantenere un perfetto equilibrio con il fiume che, tra l’altro, è ricco di un gran numero di specie di animali e di piante. La civiltà egizia si è sviluppata sulle sponde del Nilo e da ciò ha tratto grandi benefici. La piena del fiume rendeva fertili i campi e questo consentì di trasformarli in terre coltivate. La prosperità dell’Egitto era in funzione del regolare apporto di acqua. Le inondazioni resero la Valle del Nilo ricca di vegetazione. Veniva coltivata una grande quantità di piante e di alberi da frutta, mentre germogliavano rigogliose le piante selvatiche di cui si faceva largo uso. Le tracce di insediamenti lungo il Nilo sono molto antiche e si calcola che l’agricoltura (in particolare la coltivazione di grano e orzo) abbia fatto la sua comparsa in quelle regioni intorno al 6000 a.C.[1] Proprio la presenza del fiume, che rende possibile la vita in una regione peraltro desertica, è il motore primo del precoce nascere della civiltà urbana e del suo persistere quasi immutata, ai nostri occhi, per quasi tremila anni. Tale concorso intende approfondire questo campo generale e tutti i temi ad esso correlati, mostrando immagini dell’Egitto da questo punto di vista dal passato al presente attraverso opere di ricerca, letterarie ed artistiche. |
PREMI: ognuno dei partecipanti riceverà un certificato di partecipazione e premi simbolici. I primi riceveranno in premio un biglietto aereo per l’Egitto. |
TERMINI: data ultima per la presentazione delle opere: 25 settembre 2010, data di consegna dei premi: 6 ottobre 2010. L’indirizzo a cui mandare il proprio lavoro e l’intestazione da scrivere sulla busta è: Prof. Taha Mattar – Addetto Culturale dell’Ambasciata d’Egitto in Roma, Via delle Terme di Traiano n. 13, 00184 – Roma (specificare inoltre sulla busta: CONCORSO “L’EGITTO, DONO DEL NILO”). |
INFORMAZIONI: Ufficio Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto in Roma: Tel. 06 4872302. Fax 06 4872351. Email: uffculturalegiziano@libero.it (prof. Taha Mattar, PhD, MSc, BSc, Director, Egyptian Cultural Office in Rome, Egyptian Cultural Attache, Egyptian Embassy in Rome, begin_of_the_skype_highlighting - end_of_the_skype_highlighting).
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