Economia della Sardegna, 13° Rapporto

DI LIBERTO, ADRIANA
2006-01-01

Abstract

La crescita del Pil italiano continua ad essere inferiore sia a quella delle principali economie mondiali sia a quella europea. Tuttavia, all’interno di questo scenario nazionale negativo emerge che il Mezzogiorno, compresa la Sardegna, si è sviluppato a ritmi superiori a quelli del Centro-Nord, riuscendo a ridurre lo storico divario che lo separa dalle aree più ricche del paese. In questo contesto, è possibile sostenere che la nostra regione ha finalmente avviato un processo di crescita stabile e duraturo? Oppure, malgrado la positiva performance in ambito nazionale, è più corretto concludere che l’economia regionale appare in affanno insieme al resto del paese? E come spiegare che, malgrado la fase di stagnazione economica, gli ultimi anni siano stati caratterizzati dalla riduzione dei tassi di disoccupazione? Infine, l’andamento del settore turistico aiuta a interpretare almeno alcuni tasselli di questo complicato mosaico? Anche quest’anno l’indagine condotta dal CRENoS nel suo Rapporto sull’Economia della Sardegna analizza queste e altre problematiche, fornendo una chiave di lettura di una realtà economica regionale in continua trasformazione.
2006
Adriana Di Liberto e formato da Gianfranco Atzeni, Bianca Biagi, M. Antonietta Busia, Massimo Carboni, Fabio Cerina, Annalisa Cocco, Andrea Corsale, Massimo Del Gatto, Adriana Di Liberto, Monica Iorio, Emanuela Marrocu, Margherita Meloni, Anna Maria Pinna, Manuela Pulina, Giovanni Sistu, Giovanni Sulis e Stefania Vacca
Italiano
13
1
182
182
88-8467-331-3
CUEC Editrice
CAGLIARI
7 Curatele::7.1 Curatela
info:eu-repo/semantics/other
none
284
1
DI LIBERTO, Adriana
7.1 Curatela
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