Usi civici: pianificazione e sviluppo

CAU, LUCIANO
2007-01-01

Abstract

L’Editto delle Chiudende (6 ottobre 1820) è il primo di una serie di provvedimenti legislativi che miravano a smantellare l’uso comunitario delle terre che aveva diffusione ubiquitaria in Sardegna, scatenando aspre reazioni e violenti conflitti. Il risultato è stato da un lato la diffusione della proprietà terriera perfetta e dall’altro il mantenimento di enclave residuali, ma talvolta di significativa estensione, di proprietà pubblica e a gestione comunitaria. Tali beni, gravati da usi civici, sono un tipico esempio di “Tragedy of the Commons”, che porta ad un sovra-utilizzo, specie per il pascolo, con conseguente desertificazione dei suoli. Di fatto, il problema fondamentale è dato dall’assenza di gestione razionale di cui dovrebbe farsi carico l’ente che ha competenza in materia, ossia il comune. Innovazioni in tal senso possono essere tratte da esempi di esperienze straniere, come la tecnica del MIRG, Management Intensive Rotational Grazing.
2007
Usi civici; MIRG
Files in This Item:
There are no files associated with this item.

Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie