Sardegna 1932. L'altra isola di Vittorini

CALTAGIRONE, GIOVANNA
2010-01-01

Abstract

L’articolo è una rilettura critica dell’opera di esordio di Vittorini, originale per il taglio storico e filologico che la colloca nel panorama della cultura sarda, nazionale e internazionale, ricostruendo gli scenari artistico-letterari dei primi decenni del Novecento. In particolare, l’affiorare di uno sguardo moderno nella tradizionale struttura letteraria del viaggio, sia sul piano stilistico narrativo: il primo nucleo dei procedimenti che caratterizzeranno non solo la “prosa lirica” dell’autore ma anche i meccanismi narrativi del Vittorini del dopoguerra; e su quello ideologico contenutistico: l’abbandono dell’ottica dell’esotismo (propria di d’Annunzio e di Lawrence nelle opere che documentano lo stesso itinerario) e del connesso primato degli antichi sui moderni (propria della letteratura di viaggio in luoghi remoti), nonché la riflessione politica e, più largamente, sulla condizione umana in cui si innesterà la svolta antifascista di Vittorini negli anni successivi.
2010
9788860874320
LETTERATURA; ITALIANA; NOVECENTO
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