Sui presupposti della rimessione tacita del credito sociale non appostato nel bilancio di liquidazione

Cicero C
2022-01-01

Abstract

La remissione del debito, quale causa di estinzione delle obbligazioni, esige che la volontà abdicativa del creditore sia espressa in modo inequivoco; un comportamento tacito, pertanto, può ritenersi indice della volontà del creditore di rinunciare al proprio credito solo quando non possa avere alcun'altra giustificazione razionale, se non quella di rimettere al debitore la sua obbligazione. Ne consegue che i crediti di una società commerciale estinta non possono ritenersi rinunciati per il solo fatto che non siano stati evidenziati nel bilancio finale di liquidazione, a meno che tale omissione non sia accompagnati da ulteriori circostanze tali da non consentire dubbi sul fatto che l'omessa appostazione in bilancio altra causa non potesse avere, se non la volontà della società di rinunciare a quel credito.
2022
Italiano
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Esperti anonimi
nazionale
scientifica
no
1 Contributo su Rivista::1.4 Nota a sentenza
Cicero, C
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none
1.4 Nota a sentenza
265
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