Presentazione

Zoppi, Corrado

2021-01-01

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Abstract

Questo volume di Pasquale Mistretta rappresenta, complessivamente, un sistema di narrative, qualificate e stimolanti, relative al mainstream dell’urbanistica, tanto più importanti e significative in quanto esprimono il punto di vista di uno studioso della pianificazione territoriale che, per oltre sessant’anni, ha integrato, nell’insegnamento, nella ricerca e nella professione, teoria e tecnica, nell’idea regolativa che la disciplina sia fondamentalmente orientata alla prassi e che, quindi, il senso delle teorie del territorio sia da riconoscere nella loro utilità ad indirizzare e risolvere questioni che, in ultima analisi, si riferiscono al funzionamento dell’organizzazione urbana ed al miglioramento della qualità della vita delle società locali. Ritengo, quindi, di proporre alla lettrice ed al lettore una chiave interpretativa delle riflessioni proposte qui da Pasquale Mistretta, che a me sembra feconda, ancorché, ovviamente, soggettiva ed opinabile. Una chiave di lettura che non ha la presunzione di essere esaustiva e che si pone come un aiuto a chi legge per entrare nell’argomento, anzi, nel sistema di argomenti, discussi dall’Autore, perché la lettrice o il lettore siano portati a problematizzare le riflessioni delle diverse lezioni, discutere, anche animatamente, con la visione di Mistretta, ed arrivare ad un desiderio di approfondimento ulteriore, ed originale, che, secondo me, è lo scopo fondamentale di chi scrive un testo tecnico-scientifico che si occupa di territorio, e, soprattutto, di chi si impegna nella sua lettura. La chiave di lettura si fonda sulla Valutazione ambientale strategica (VAS), la cui idea regolativa è qualificare i processi di definizione e decisione delle politiche del territorio attraverso l’integrazione di obiettivi di sviluppo sociale ed economico, e di sostenibilità ambientale.