La riforma delle Opere pie nel regno di Sardegna e suoi riflessi nella produzione documentaria degli ospedali

Mariangela Rapetti
First
2018-01-01

Abstract

Per ‘opera pia’, oggi, si intende un istituto di beneficienza o assistenza, sorta e amministrata sulla base di un sentimento di misericordia secondo la più antica tradizione medievale legata all’insegnamento cristiano. Nel Piemonte sabaudo, a seguito di una delibera emanata nel 1730, rientravano nella categoria di opere pie gli ospizi di carità, gli ospedali, i conservatori per gli esposti, le scuole per i poveri, i monti di pietà, i monti granatici, i convitti e le confraternite. Gli istituti e i luoghi pii amministrati da ecclesiastici e/o da secolari autonomi erano da considerarsi opere meramente pie, non di natura ecclesiastica e quindi soggette al foro pubblico; quelle dipendenti da un’istituzione religiosa o associate a un convento regolare, invece, erano considerate ecclesiastiche. La presenza della chiesa e l’approvazione concernente le attività di culto non incidevano sullo status giuridico e fiscale dell’istituzione, che veniva considerata comunque laicale. .
2018
Italiano
XI
43
63
21
Esperti anonimi
nazionale
scientifica
no
Rapetti, Mariangela
1.1 Articolo in rivista
info:eu-repo/semantics/article
1 Contributo su Rivista::1.1 Articolo in rivista
262
1
reserved
Files in This Item:
File Size Format  
Pubbl_4_RAPETTI.pdf

Solo gestori archivio

Type: versione editoriale
Size 603.51 kB
Format Adobe PDF
603.51 kB Adobe PDF & nbsp; View / Open   Request a copy

Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie