Sognare in avanti. la speranza e il desiderio creante in Un giorno e mezzo di Fabrizia Ramondino
Lucamante SFirst
2015-01-01
Abstract
Questo studio si propone di dimostrare come nel romanzo Un giorno e mezzo la scrittura nomade di Fabrizia Ramondino affronti e proponga alternative estremamente attuali e dialogiche per un’articolazione dell’impegno intellettuale. Le alternative da lei proposte sfuggono alle strettoie imposte da rigidi sistemi filosofici come, del resto, ad una prospettiva monolitica del genere letterario della finzione. Il nomadismo di Ramondino rivela letture della realtà diverse e costruisce ibridi e immagini innovative rispetto al rapporto che l’artista intrattiene con il sistema dei personaggi che popola il romanzo e con le coordinate spazio-temporali con cui si confronta. Il desiderio di rimuovere impasse ideologiche ed estetiche, infatti, esorta all’azione e all’impegno l’individuo che accetta il nomadismo intellettuale.File | Size | Format | |
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