Il paradosso della pedagogia penitenziaria degli adulti

SECCI, CLAUDIA
2005-01-01

Abstract

Si affronta il tema dell'educazione penitenziaria come "rieducazione", intesa come nuova progettazione esistenziale da parte del recluso e non come stravolgimento della sua identità. L'educatore penitenziario diviene mentore, mediatore dell'aspirazione al cambiamento da parte del recluso. Ciò implica, però, la possibilità di una formazione approfondita dell'educatore stesso, che sappia offrire una formazione strumentale in vista della riabilitazione sociale dell'individuo, ma anche una formazione più generale e disinteressata, che mira, appunto, alla riprogettazione esistenziale della persona reclusa.
2005
Italiano
L'educatore e la pedagogia penitenziaria. Contributi teorici e metodologici
CLAUDIO MASSA
79
97
29
CUEC Editrice
CAGLIARI
88-8467-276-7
Comitato scientifico
pedagogia penitenziaria; rieducazione; cambiamento; prison education; training; changing
info:eu-repo/semantics/bookPart
2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Secci, Claudia
2 Contributo in Volume::2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
1
268
none
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