L'affidamento eterofamiliare tra norma e prassi

LASIO, DIEGO
;
2005-01-01

Abstract

Da alcuni decenni nell'ambito dei servizi deputati alla tutela dei minori si è registrato un cambiamento nei criteri che guidano l'attuazione degli interventi: si è passati, infatti, da una fase puerocentrica, caratterizzata dal tentativo degli operatori di potenziare le risorse autonome del minore allontanandolo dal proprio nucleo familiare, ad una fase in cui, visti gli insuccessi dell'intervento sul singolo, si è diffusa la tendenza a considerare il bambino entro il suo contesto relazionale, in primo luogo familiare. Al superamento di una modalità d'azione centrata esclusivamente sul minore hanno contribuito i mutamenti culturali e politici, registrati dagli anni Cinquanta in poi negli Stati Uniti e solo più tardi in Italia, che hanno portato alla diffusione del paradigma interazionista per la spiegazione dei fenomeni sociali ed in particolare, per quanto riguarda la psicologia, dell'ottica sistemico-relazionale. Tale prospettiva teorica ritiene che il soggetto sia "ecologicamente connesso" (Vadilonga, 1998) al suo nucleo d'appartenenza e che, pertanto, ogni intervento volto alla tutela del minore in difficoltà per essere efficace debba essere realizzato con l'intero sistema familiare
2005
Italiano
XXVIII
91
110
20
Esperti anonimi
scientifica
no
Lasio, Diego; Putzolu, F.
1.1 Articolo in rivista
info:eu-repo/semantics/article
1 Contributo su Rivista::1.1 Articolo in rivista
262
2
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