Ha conseguito la laurea triennale in Beni culturali all’Università degli Studi di Cagliari e la laurea magistrale in Storia e Società nello stesso ateneo. Ha conseguito il Diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica nella Scuola annessa all’Archivio di Stato di Cagliari. Durante il triennio 2016-2019 è stato beneficiario di una borsa POR-FSE nel corso di Dottorato in Storia, Beni culturali e Studi internazionali dell’Università degli Studi di Cagliari, portando avanti una ricerca di ambito archivistico e diplomatistico dal titolo “Corrispondenza del Regnum Sardiniae et Corsicae nelle Cartas Reales di Alfonso il Magnanimo dell’Archivo de la Corona de Aragón. Un nuovo strumento per la ricerca” riguardante lo studio e l’analisi di documentazione di ambito cancelleresco prodotta in Sardegna e conservata nell’Archivio della Corona d’Aragona di Barcellona. Nel corso del triennio ha trascorso un soggiorno presso la Institución Milá y Fontanals de investigación en Humanidades (IMF), centro del Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC) di Barcellona usufruendo di una borsa di mobilità del programma Erasmus+ Traineeship PLACEDOC.

Dal 2016 al 2021 ha partecipato al progetto di ricerca “Incunaboli a Cagliari” coordinato dalla prof.ssa Bianca Fadda, nell’ambito del progetto nazionale “Incunaboli a…” coordinato da prof. Marco Palma, già ordinario di Paleografia all’Università di Cassino) che ha portato alla pubblicazione del volume B. Fadda, R. C. Giordano, M. Palma, A. Pergola, R. Poletti, M. Rapetti, Incunaboli a Cagliari, Roma, Viella, Incunaboli 5, 2021 e del saggio Laocoontis simulacrum hoc … vidi: una nota manoscritta nell'incunabolo 15 della Biblioteca Universitaria di Cagliari, in Ianuensis non nascitur sed fit. Studi per Dino Puncuh, a cura di Carlo Bitossi, Marta Calleri, Sandra Machiavello e Antonella Rovere, Quaderni della Società Ligure di Storia Patria, 7, Società Ligure di Storia Patria, Genova 2019, pp. 513-522 «Quaderni della Società Ligure di Storia Patria» [ISSN 2421-2741], pp. 513-522.

Dal 2020 al 2021 è stato assegnista di ricerca nell’ambito del progetto di ricerca «Dai Feudi agli Usi civici: la mappa archivistica per la storia della proprietà in Sardegna responsabile scientifico Prof.ssa Cecilia Tasca (area scientifica n. 11), Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali, Università degli Studi di Cagliari (Ricerca di Base ex L. R. 7/2007, Regione Autonoma della Sardegna, annualità 2017, bando competitivo che prevede la revisione tra pari, progetto finanziato), in cui ha condotto un’attività di censimento della documentazione di età tardo-medievale e moderna custodita presso gli Archivi di Stato di Cagliari e Torino attraverso l’utilizzo del software di descrizione archivistica Archimista 3.0.

Dal 2022 è Ricercatore TD-A in Archivistica presso il Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali dell’Università di Cagliari.

Tra il 2018 e il 2022 ha svolto attività didattica integrativa nel CdS in Beni Culturali e Spettacolo in qualità di tutor esperto per i settori M-STO/08 e M-STO/09. Nell’anno accademico 2021/2022 è stato titolare dell’insegnamento di Sistemi Informativi Archivistici (30 ore) per i CdL in Storia e Società, Archeologia e Storia dell’arte e Scienze della Produzione Multimediale. Dal 2020 è cultore della materia per l’insegnamento di Paleografia e Diplomatica (M-STO/09).

È componente del Consiglio del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali; afferisce al Consiglio di Classe delle Lauree nei Beni culturali.

Dal 2020 è Editor e componente della segreteria di redazione della rivista scientifica JLIS.it - Rivista italiana di biblioteconomia, archivistica e scienza dell'informazione (di fascia A per il SC 11A/4).

Ha svolto attività professionali e di ricerca presso archivi pubblici ed ecclesiastici in Italia e all’estero, in particolare presso l’archivio del Capitolo Metropolitano di Cagliari (L’Archivio Capitolare: strumento per lo studio della chiesa e della città di Cagliari, in 1618-2018. Quattrocento anni del “Santuario dei Martiri” nella Cattedrale di Cagliari, a cura di N. Usai e C. Nonne, Iskra, Ghilarza 2020, pp. 145-154); l’Archivio di Stato di Torino (‘Riordinare’ la memoria. Documenti sui Regi Archivi del regno di Sardegna, «Studi e ricerche», XII (2019), pp. 117-130; Inventari e regolamenti. I progetti di riforma dei Regi Archivi del regno di Sardegna, Civita editoriale, Lucca, 2021) e l’Archivio della Corona d’Aragona di Barcellona.