Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico abilitante alla professione di Odontoiatra (CdS) afferisce alla Classe delle lauree magistrali LM-46 (Odontoiatria e Protesi dentaria).  Il Decreto interministeriale (n.653) attuativo è stato pubblicato il 5 luglio 2022 sul sito MUR. Lo stesso definisce le regole operative per il tirocinio pratico e l’esame abilitante.

L'accesso al CdS prevede una prova di ammissione con contenuto identico sul territorio nazionale; il numero di posti disponibili e i criteri di selezione vengono definiti annualmente dal Ministero dell'Università e della Ricerca con specifico Decreto Ministeriale.

L'obiettivo principale del CdS in esame è quello di fornire le basi culturali, scientifiche e tecniche necessarie alla formazione di figure professionali competenti nell'approccio preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo delle patologie, lesioni e anomalie congenite e acquisite delle strutture dentali, del cavo orale, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti.

Pertanto, il Laureato Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria sarà in grado di affrontare, in piena autonomia decisionale e operativa, le problematiche relative alla salute orale dell'individuo sano e malato, anche in relazione all'ambiente fisico e sociale che lo circonda, di comunicare con chiarezza e umanità con il paziente e i familiari e di organizzare il lavoro di equipe, sfruttando le proprie conoscenze in termini di comunicazione e gestione delle risorse.

Il percorso formativo è articolato in 6 anni e prevede l'acquisizione di 360 Crediti Formativi Universitari (CFU), in media 60 per anno.

Le attività formative risultano organizzate in due semestri per ciascun anno di corso; le attività consistono in lezioni frontali (con i Corsi integrati e monodisciplinari), attività professionalizzanti (tirocini professionalizzanti) e tirocini Pratico-Valutativi, la frequenza delle quali è obbligatoria per almeno il 67% delle ore previste. I Tirocini Pratico-Valutativi (TPV) inseriti nell’offerta formativa del CdS, a partire dalla coorte 2023/2024, in pieno accordo con le norme sancite nel Decreto Interministeriale n.653 del 05.07.2022, allo scopo di rendere il percorso di laurea abilitante alla professione di Odontoiatra.

I dettagli dell'organizzazione e dei contenuti della didattica sono disponibili all’interno del regolamento del CdS e risultano pubblicati sul sito web del CdS.

Nel corso dei primi due anni lo studente verrà indirizzato allo studio delle attività formative di base, mirate allo sviluppo delle conoscenze relative all'anatomia e alla fisiopatologia del corpo umano, nonché all'acquisizione dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica. Nel successivo triennio verranno trattate le discipline cliniche, mediche e specialistiche, con particolare riferimento alle problematiche cliniche correlate alle patologie odontostomatologiche. I tirocini professionalizzanti risultano inseriti nel V e nel VI anno. Nell’ambito di quest’ultimo, a partire dalla coorte 2023/2024, verranno inseriti i Tirocini Pratico-Valutativi, includenti 10 differenti percorsi nell’ambito di discipline specialistiche (Chirurgia Orale, Implantologia, Odontoiatria pediatrica, Odontoiatria restaurativa, Odontoiatria speciale, Ortognatodonzia, Parodontologia, Patologia e medicina orale, Protesi e Endodonzia). Gli stessi prevedono la frequenza obbligatoria da parte degli studenti seguiti da uno o più tutors, ciascuno dei quali, al termine di questo nuovo percorso formativo, dovrà aver acquisito 30 CFU, pari a un totale di 600 ore. Questi crediti dovranno essere certificati dai tutor, previa validazione da parte del Coordinatore del CdS.

Durante la prova finale la Commissione dovrà valutare il TPV, verificando le conoscenze acquisite dallo studente nell’ambito della prevenzione, diagnosi e terapia delle malattie odontostomatologiche relative alle discipline della chirurgia orale, odontoiatria restaurativa, endodonzia, implantologia, patologia orale, odontoiatria pediatrica, odontoiatria speciale, ortognatodonzia, parodontologia e protesi.

L’esame finale pertanto comprenderà:

• una Prova Pratica Valutativa (PPV) che prevede la discussione da parte dello studente di 3 casi clinici trattati come primo operatore durante il tirocinio pratico, che implicano la messa a punto di piani di trattamento multidisciplinari con prestazioni afferenti alla maggioranza delle discipline previste nell’ambito dei TPV;
• la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.