Per essere ammessi all’esame di Laurea occorre aver superato con esito positivo gli esami degli insegnamenti e completato le altre attività formative previste nel piano degli studi con le modalità stabilite dal presente regolamento, comprese quelle relative alla preparazione della prova finale, conseguendo i relativi crediti. La prova finale consiste nella discussione di una relazione (tesi) relativa ad un lavoro individuale, svolto dal laureando sotto la supervisione di almeno un docente della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari, riguardo aspetti tecnici e/o scientifici pertinenti all’area dell’Ingegneria Energetica. Il lavoro potrà consistere in un’analisi critica dello stato dell’arte o la redazione di un progetto almeno di massima o lo sviluppo di metodologie e tecniche con un certo grado di originalità o un trasferimento di metodologie e tecniche da ambiti differenti in settori dell’Ingegneria Energetica. In particolare, il ruolo della prova finale è soprattutto quello di fornire allo studente l’opportunità di dimostrare, con lo svolgimento di una attività progettuale o di ricerca, la capacità di operare in modo autonomo nonché le sue capacità di analisi, di sintesi, di giudizio critico e di comunicazione acquisite nel corso degli studi. La prova può consistere nella discussione di uno o più elaborati anche associati allo svolgimento di un periodo di tirocinio. La discussione si terrà di fronte ad una Commissione di Laurea Magistrale composta da 5 docenti, secondo le modalità stabilite dalle norme vigenti, e si potrà avvalere di supporti grafici ed informatici. Su istanza del candidato, la Commissione di laurea può consentire che la presentazione dell'elaborato sia effettuata in lingua inglese. La Commissione valuta la prova finale esprimendo un giudizio che, unitamente alla valutazione del percorso di studi, concorre alla determinazione del voto di laurea che sarà espresso in centodecimi.
La Laurea Magistrale potrà essere conseguita anche prima della conclusione dell’ultimo anno del corso. Le modalità di organizzazione delle prove finali sono coordinate a livello di Facoltà.
Criteri di assegnazione del voto di laurea
Il punteggio della Laurea Magistrale è determinato considerando inizialmente la media ponderata degli esami sostenuti durante il proprio percorso formativo all'interno del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica. La media ponderata convertita in 110-imi deve essere approssimata all'intero più vicino che sarà utilizzata come voto di base. Al punteggio così ottenuto dovrà essere sommato il punteggio attribuito dalla Commissione di Esame di Laurea e conseguito a seguito della presentazione dell'elaborato di tesi.
Il punteggio massimo attribuibile da parte della Commissione è di nove punti. Qualora, l'esame di laurea sia stato superato in corso, al punteggio viene sommato un ulteriore punto.
L'attribuzione della lode avviene tramite proposta del relatore della tesi qualora il punteggio complessivo conseguito sia superiore a 112 e su parere unanime della Commissione.
Per attribuire all'elaborato di tesi di laurea il punteggio, la Commissione procede inizialmente alla sua classificazione in tesi di Laurea di analisi, tesi di Laurea di progetto, tesi di Laurea di sviluppo secondo i seguenti criteri:
- tesi di Laurea di analisi: analisi di specifiche tematiche e loro approfondimento attraverso un'aggiornata valutazione critica dello stato dell'arte completata da una comparazione delle prospettive applicative nel settore energetico e da una valutazione delle potenzialità economiche ed ambientali connesse al loro trasferimento nelle attuali pratiche di progettazione;
- tesi di Laurea di progetto: sviluppo di progetti specifici corredati dall'elaborazione di dati, misure e/o modellizzazioni ed elaborazioni numeriche che evidenziano la capacità di sviluppare autonomamente attività di progettazione e/o replicare e/o riprodurre attività di tipo tecnico o scientifico considerabili allo stato dell'arte;
- tesi di Laurea di sviluppo: sviluppo di progetti originali corredati dall'elaborazione di dati, misure e/o modellizzazioni ed elaborazioni numeriche che evidenziano la capacità di sviluppare autonomamente attività di progettazione innovativa e/o attività di tipo tecnico o scientifico i cui risultati teorici e/o sperimentali costituiscano un miglioramento dell'attuale stato dell'arte.
Successivamente, la Commissione procede all'attribuzione del punteggio sulla base della capacità del candidato di presentare efficacemente gli elementi che contraddistinguono il tipo di tesi e adottando i criteri di seguito elencati:
- Tesi di Laurea di analisi: fino a cinque punti;
- Tesi di Laurea di progetto: fino a sette punti;
- Tesi di Laurea di sviluppo: fino a nove punti.
Una Tesi di Laurea di progetto o sviluppo svolta presso una istituzione estera consegue un ulteriore punto. Su istanza del candidato, la Commissione può consentire che la presentazione dell'elaborato sia effettuata in lingua inglese.