UniCa Lettere Programme Presentation

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Il Corso di Studio in Lettere ha l’obiettivo di formare laureati nelle discipline umanistiche, con competenze specifiche in ambito linguistico, filologico-letterario, storico e geografico, dall’età antica fino a quella contemporanea. 

Il percorso si articola in tre curricula
• Classico 
• Moderno 
• Storico 

Il corso prevede insegnamenti di base comuni ai tre curricula, come: 
Letteratura italiana, Glottologia e Linguistica, Storia romana, Geografia, Istituzioni di lingua latina e greca. 
A questi si affiancano discipline caratterizzanti che contribuiscono a definire il profilo specifico di ciascun curriculum. 

Curriculum Classico 

Il curriculum si concentra sullo studio delle lingue, letterature e culture del mondo antico nell’ambito del contesto storico di riferimento. Il percorso formativo ruota attorno alle lingue latina e greca, affrontate non solo dal punto di vista grammaticale e linguistico, ma anche sotto l’aspetto letterario e filologico. Gli studenti approfondiscono opere e autori classici attraverso corsi di letteratura greca e latina, accompagnati da esami linguistici che forniscono gli strumenti per leggere i testi antichi in lingua originale. Il percorso formativo include anche lo studio del sanscrito, della filologia, della storia antica e dell’archeologia. 
È indicato per coloro che intendono esplorare in profondità la tradizione classica e le sue radici culturali. 

Insegnamenti caratterizzanti:  Istituzioni di lingua greca, Istituzioni di lingua latina, Istituzioni di lingua sanscrita, Storia greca, Storia romana, Letteratura greca, Introduzione alla filologia classica, Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana, Archeologia e Storia dell’Antico Egitto, Lingua e Letteratura sanscrita, Filologia semitica. 

Curriculum Moderno 

Il curriculum moderno si concentra sulla letteratura e la cultura europee dal Medioevo alla contemporaneità, con particolare attenzione ai fenomeni culturali moderni, come cinema, arti visive, musica e cultura digitale. Gli studenti studiano le principali letterature straniere (francese, inglese, spagnola, tedesca) accanto alla letteratura italiana contemporanea, sviluppando così una visione ampia e comparata del panorama letterario. 
Questo percorso si rivolge a chi è interessato alla modernità, ai linguaggi attuali e ai fenomeni culturali recenti, con un approccio interdisciplinare e flessibile. 

Insegnamenti caratterizzanti: Letterature moderne, Filologia romanza, Linguistica italiana e digitale, Letteratura medievale e umanistica. 

Curriculum Storico 

Il curriculum storico è orientato all’approfondimento dei processi storici, dall’antichità fino all’età contemporanea, con particolare attenzione anche alla storia della Sardegna. Il percorso privilegia lo studio delle fonti e delle metodologie per la loro analisi, attraverso esami di paleografia, archivistica e biblioteconomia. 
Completano la formazione discipline come archeologia, antropologia e storia dell’arte. 
È il percorso indicati per chi desidera comprendere l’evoluzione delle società e la costruzione della memoria culturale. 

Insegnamenti caratterizzanti: Storia medievale, moderna e contemporanea, Archivistica, Paleografia, Letteratura italiana contemporanea. 

Il Corso di studio prevede, inoltre: a) le discipline affini e integrative che inquadrano il progetto formativo scientifico-didattico in una prospettiva interdisciplinare (antropologia ed etnografia, storia dell'arte, del cinema, della musica e del teatro, lingua sarda, letteratura sarda e letterature regionali, letteratura comparata, etnomusicologia); b) le discipline a scelta; c) le altre attività che completano gli aspetti più pratici del percorso formativo con attività laboratoriali, seminariali e/o stage presso Enti convenzionati; d) la prova finale che avvia lo studente all'elaborazione di un testo scientifico scritto, strutturato gerarchicamente, secondo i canoni del testo argomentativo. 

Proseguimento degli studi e sbocchi professionali 

Il naturale proseguimento della Laurea in Lettere è l’accesso a un percorso magistrale. In relazione al curriculum di provenienza, lo studente potrà optare per la Laurea Magistrale interclasse in Filologie Letterature classiche e moderne (LM14 - LM15) o per la Laurea Magistrale in Storia e società (LM-84). 
Il laureato potrà svolgere attività nell'ambito dei servizi culturali rientranti nel profilo professionale di Tecnico culturale operando presso enti pubblici e privati attivi nei settori dell’editoria, della promozione e della diffusione della cultura umanistica. Altri ambiti di impiego includono archivi, musei e istituti culturali, in ruoli legati alla comunicazione istituzionale.

Perché iscriversi al Corso di Laurea in Lettere?

È risaputo. Fare qualcosa che piace, generalmente, produce risultati migliori.

In particolare, la Filologia, la Linguistica, le Lingue classiche, il Sanscrito, le Discipline Storiche, Geografiche e Letterarie, oltre a trasmettere dei contenuti, insegnano un metodo applicabile a contesti lavorativi diversificati e altamente avanzati.

Le discipline insegnate nel corso di laurea in Lettere hanno una lunga tradizione, le cui radici risalgono al mondo greco-latino (cfr. Canfora 2014, Gli antichi ci riguardano, Bologna, Il Mulino).

Il forte legame con la tradizione classica, è peraltro riflesso nel lessico specialistico di tutte le discipline accademiche e non solo di quelle umanistiche. (cfr. Forner, Werber/Thorle, Britta (a cura di), Manuels des langues de spécialité, Berlino, De Gruyter, 2016).

Inoltre, integrando il percorso formativo tradizionale con contenuti innovativi appartenenti al campo della Information Technology si aumenta la spendibilità del titolo di studio sul mercato del lavoro (vd. il seminario su questo tema organizzato dal Consiglio di Corso al seguente link: http://old.unica.it/pub/7/show.jsp?id=35221&iso=96&is=7).

La tecnologia da sola non basta. L’esplosione dei contenuti determinata dalle illimitate possibilità della Rete impone fortissime capacità critiche per selezionare l’utile dall’inutile, l’attendibile dal fake. Bisogna acquisire la capacità di gestire i contenuti attraverso una buona selezione e rielaborazione dei testi.

È per questo che autorevoli esperti del mercato del lavoro sostengono che un approccio umanistico “valorizza la tecnologia” (cfr. tra questi Nicola Cacace, 2010 Scenario delle Professioni, Editori Riuniti; e Romano Benini (2014), Nella tela del ragno. Perché in Italia non c’è lavoro e come si può fare per crearlo, Donzelli Editore).

Se un laureato triennale ha enne possibilità di trovare lavoro, un laureato magistrale ne ha quasi il doppio. Sulla base dei dati che abbiamo a disposizione, a titolo di studio avanzato corrisponde un più alto tasso di occupazione e di remunerazione (vd. dati Almalaurea, dati ISTAT 2017, vd. anche Visco Ignazio 2014, Investire in Conoscenza. Le competenze necessarie per il XXI secolo, Il Mulino).

A tal riguardo, è bene sottolineare che si tratta di una professione che richiede una vocazione e una preparazione straordinarie. È bene altresì segnalare, che, secondo la normativa vigente, per accedere al concorso per l’insegnamento è necessario acquisire, nell’arco del quinquennio, 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche.

  • 85% dei giudizi positivi da parte degli studenti (vd. sito Ateneo);
  • più della metà dei docenti svolge una ricerca giudicata qualitativamente pari o superiore alla media nazionale (dati VQR, valutazione qualità della ricerca, pubblicati on-line, sul sito di Ateneo).

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