Prova finale

La prova finale consiste nella discussione di una tesi di laurea relativa ad un lavoro individuale, svolto dal laureando sotto la supervisione di almeno un docente della facoltà di ingegneria ed architettura dell’università degli Studi di Cagliari, riguardo aspetti tecnici e/o scientifici pertinenti all’area dell’ingegneria dell’informazione.

Tipologie di tesi

Il lavoro potrà consistere in:

  • un’analisi critica dello stato dell’arte (tesi compilativa);
  • la sviluppo di un progetto (tesi di progetto);
  • lo sviluppo o applicazione di metodologie e tecniche innovative (tesi di ricerca).

È possibile redigere la tesi in lingua inglese, soprattutto nel caso che l’attività sia stata svolta all’estero nell’ambito dei programmi di mobilità studentesca.

Dove svolgere la tesi

L’attività riportata nell’elaborato può essere svolta:

  • presso uno dei gruppi di ricerca del dipartimento di ingegneria elettronica (DIEE) che forniscono docenza al corso di studio;
  • presso un gruppo di ricerca che abbia collaborazioni con i gruppi definiti al punto precedente;
  • all’estero, nell’ambito di uno dei diversi programmi internazionali offerti dall’ateneo (Erasmus+, Erasmus Placement, Globus Placement, etc.) o come Free Mover (mobilità individuale);
  • presso un’azienda che abbia sede nel territorio regionale, nazionale o all’estero, purché la stessa attività non coincida con l’attività svolta durante un tirocinio per cui siano stati attribuiti crediti formativi specifici a meno che tali CFU non siano stati riconosciuti solo per una frazione lavoro svolto complessivamente.

In ognuna di queste situazioni, lo studente deve comunque fare riferimento ad un supervisore interno, da individuare fra i docenti del CdS, che verificherà che il lavoro sia coerente con gli obiettivi formativi del CdS e con il profilo in uscita.

Discussione

La discussione della tesi avviene di fronte a una commissione costituita da 7 docenti del CdS, eventualmente integrata da docenti che forniscono insegnamenti nei corsi di studio del DIEE e in genere presieduta dal coordinatore.

La discussione si svolge per mezzo di una presentazione supportata tipicamente dalla proiezione di slide (preparate con Power Point, Open Office, Prezi, Google Slides, etc.) e ha una durata predefinita in genere 15 minuti che viene comunicata ai laureandi prima dello svolgimento.

La presentazione deve coprire:

  • la contestualizzazione del lavoro svolto (contesto applicativo);
  • una adeguata panoramica sulle problematiche affrontate (stato dell’arte);
  • la descrizione dei materiali e/o dei metodi utilizzati;
  • i risultati ottenuti e le prospettive future del lavoro.

Al termine della presentazione si svolge la difesa della tesi, ossia una sessione di domande da parte dei membri della commissione.

Voto di laurea

Il voto di laurea è attribuito sulla base della valutazione di:

  • carriera accademica;
  • elaborato di tesi;
  • discussione di fronte alla commissione.

La carriera accademica contribuisce alla definizione del voto tramite il punteggio di partenza, che viene calcolato come la media pesata espressa in 110esimi (ossia moltiplicando la media pesata per 110 e dividendo per 30). Al punteggio così ottenuto viene sommato un punteggio da 0 a 9 attribuito dalla commissione sulla base della valutazione dell’elaborato di tesi e della qualità della presentazione. L’elaborato viene esaminato rispetto alla completezza dell’esame dello stato dell’arte, l’adeguatezza dei materiali e dei metodi utilizzati, la correttezza ed esaustività dei risultati ottenuti, il grado di approfondimento delle problematiche e l’innovatività delle soluzioni proposte. La presentazione viene valutata in base alla capacità del candidato di tradurre il lavoro svolto in un insieme di slide efficaci, complete e chiare e alla sua capacità di rispondere con competenza e professionalità alle domande.
Il punteggio così definito viene arrotondato all’intero più vicino per stabilire il voto di laurea. La lode viene attribuita quando il punteggio risulta superiore o uguale a 112 prima dell’arrotondamento.

La commissione ha a disposizione anche dei punti bonus (massimo 2,5) da attribuire per premiare la rapidità e qualità del percorso accademico.

Regole per la Laurea Specialistica

Vale tutto quanto già detto per la laurea magistrale ma cambia solo la modalità di attribuzione del voto finale che è attribuito nel seguente modo: la tesi viene valutata dalla commissione con un voto in trentesimi (che valuterà gli stessi aspetti descritti per la laurea magistrale) e contribuirà in questo modo a definire la media pesata. Il voto finale è dato dalla media pesata moltiplicata per 4 arrotondata all’intero più vicino. La lode viene attribuita se il punteggio calcolato è maggiore o uguale a 112 prima dell’arrotondamento.

Regole per la Laurea di Base (ex DM270 e ex DM509)

Valgono quanto detto per la laurea specialistica ma ovviamente il peso della tesi è molto inferiore in quanto si tratta di 6/7 crediti su 180.

Questionario e social

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