La prova finale per il conseguimento del titolo di studio consisterà nell'esposizione di un elaborato scritto, su un argomento inedito da concordare con uno dei docenti del corso. L'elaborato dovrà avere un carattere contributivo e non compilativo e dovrà rispettare le caratteristiche e l'estensione indicate nel regolamento didattico del Corso di studio. Attraverso la discussione il candidato sarà in grado di dimostrare l'autonomia acquisita e il livello specialistico di conoscenze e competenze raggiunto nell'ambito disciplinare di riferimento, con attenzione anche agli ambiti correlati.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale è costituita dalla composizione di un elaborato scritto e dalla sua discussione pubblica al cospetto di una Commissione competente, composta dai docenti del Corso di studio. L'elaborato dovrà avere contenuto originale, inedito e contributivo, improntato ai più aggiornati indirizzi di ricerca, inerente a una delle discipline dell'ambito storico-artistico.
L'elaborato deve rispondere ai criteri di scientificità nella raccolta dei dati, nella struttura logico-argomentativa consistente con essi, nella disamina esaustiva della bibliografia specifica sul tema affrontato. L'argomento dell'elaborato sarà concordato con un docente del Cds scelto dallo studente. Nella presentazione pubblica lo studente dovrà dare prova di avere acquisito solide conoscenze e capacità analitico-critiche di livello magistrale nell'ambito disciplinare del percorso formativo prescelto nonché buone capacità di raccordo interdisciplinare; dovrà altresì dimostrare di sapere discutere e sostenere con rigore metodologico le ipotesi interpretative costruite nell'elaborato. Quest'ultimo potrà essere composto anche in lingua diversa dall'Italiano, purché sia accompagnato dalla stesura di un congruo ed esaustivo riassunto in lingua italiana.
Nella discussione il laureando dovrà sintetizzare contenuti e/o metodi del suo lavoro e rispondere alle eventuali osservazioni dei relatori e dei membri della Commissione. Il voto di laurea scaturirà dalla valutazione collegiale sia dello scritto, sia della discussione, sulla base della media dei voti riportati dallo studente nei singoli esami. Per il voto finale si considera come base la media pesata dei voti ottenuti nelle prove d’esame dei singoli insegnamenti e convertita in cento decimi; agli studenti che si laureano in corso sarà aggiunto un punto. Alla base del voto di laurea ottenuto dalla media dei voti, potranno essere aggiunti al massimo 7 punti, su proposta del primo e del secondo relatore. Il conferimento della lode richiede l'unanimità da parte della Commissione.