Al personale, non dipendente dell’Università di Cagliari, chiamato a svolgere corsi, seminari, conferenze o attività assimilabili, presso l’Università stessa, oltre al rimborso per pasti, soggiorno e viaggio, con le modalità e nella misura di cui al presente regolamento, può essere riconosciuta anche un’indennità, forfetaria, nella misura massima di € 300,00 per seminario; detta indennità è soggetta alle ritenute di legge. Il Consiglio di Amministrazione può periodicamente modificare tale limite. (art.12 comma 5 del Regolamento sulle Missioni in Italia e all’estero).

Referente: dott.ssa Anna Rita Pisu - tel. 070.675.5803 – e-mail: contratti_dicaar@unica.it

La Richiesta di invito di personale esterno per un corso/conferenza/seminario da parte del docente proponente deve essere preventiva rispetto all’evento e dovrà essere inviata almeno 15 giorni prima dell'evento, corredata dai documenti di seguito elencati, all'indirizzo email: contratti_dicaar@unica.it  per consentire l’acquisizione dell’autorizzazione preventiva del direttore del dipartimento.

Il mancato rispetto dei termini previsti e la mancata consegna di tutta la documentazione di seguito elencata, entro lo stesso termine, non consentirà la gestione della pratica e, conseguentemente il riconoscimento del rimborso e/o compenso.

Il docente proponente, dovrà dunque presentare, per ciascun relatore invitato:

1. il Modulo di invito-affidamento incarico opportunamente sottoscritto dal richiedente;

2. Curriculum Vitae (MAX 1024 kb);

3. Copia documento di identità;

4. Codice Fiscale;

5. Modulo Anagrafica (Modulo Anagrafica Residenti o Modulo Anagrafica non Residenti con redditi prodotti in Italia o all'estero, a seconda se residenti in Italia o all’estero e, in quest’ultimo caso, della sede del corso/seminario/conferenza);

6. Il programma dell'evento;

7. Dichiarazione ex art.15 D.Lgs. n.33 del 2013;

Al termine delle attività il Relatore presenterà, entro il termine di 15 giorni::

*Si precisa che, in caso di erogazione dell’indennità forfetaria di 300€ tale indennità è soggetta alle ritenute di legge e qualora si richieda anche il rimborso delle spese sostenute, tale rimborso sarà assoggettato al medesimo regime fiscale dell’indennità, in quanto si tratta di spese per la produzione del reddito (ritenuta d’acconto nella percentuale del 20% per i Relatori residenti in Italia, e del 30% per i Relatori esteri).

** Le ricevute/fatture o scontrini parlanti (ovvero con indicazione del nome della persona a cui si riferiscono e la descrizione dei servizi come da previsioni del regolamento missioni) dovranno essere intestate alla persona fisica alla quale è stato conferito l’incarico. Non potranno essere rimborsate spese o riconosciuti compensi al di fuori di tale previsione (ad esempio non sarà possibile alcun riconoscimento a favore di società, ditte o a qualsiasi soggetto giuridico). Costituisce unica eccezione a tale regola per i soli relatori con partita iva il caso del professionista che appartenga a uno studio associato. In questo caso la persona fisica incaricata dovrà indicare all’atto del conferimento dell’incarico di trovarsi in tale situazione e che il rimborso delle spese sostenute dovrà essere fatto allo studio associato.