Il Corso di Laurea triennale in Biotecnologie Marine e degli Ecosistemi Acquatici, con sede presso il comune di Oristano, ha l’obiettivo di formare biotecnologi orientati allo sfruttamento delle opportunità offerte dalle risorse biologiche del mare, delle acque interne e di transizione attraverso un percorso formativo che passa da una prima fase di creazione di competenze nei campi delle scienze “dure” (matematica, fisica e chimica) accompagnate da approfondimenti, anche metodologici, in quello della biochimica. In questa prima fase è prevista, inoltre, la costruzione di conoscenza circa i vari livelli dell’organizzazione biologica (dalle cellule, ai tessuti alle specie) sia in ambito animale che vegetale. Il percorso mira quindi a dotare gli studenti con conoscenza teorica e pratica della biologia molecolare, della genetica e della microbiologia, oltre all’uso dei bioreattori. Il percorso trova infine concretezza e focalizzazione con approfondimenti di chimica ed igiene delle acque, biologia della riproduzione e dello sviluppo degli organismi marini, bio- ed eco-tecnologie marine, tossicologia ambientale ed ecotossicologia, bioeconomia, ed elementi di diritto europeo delle biotecnologie. A coronamento della formazione sono previste abilità linguistiche e informatiche, attività a scelta dello studente nonché un tirocinio formativo e la prova finale.

Il CdL si distingue per il focus sulle biotecnologie marine, con tirocini presso aziende biotecnologiche locali e nazionali, nonché presso enti pubblici di ricerca.

La proposta formativa nasce dalla combinazione di esigenze scientifiche e di mercato territoriali e nazionali ma di respiro anche internazionale.

Gli ambienti acquatici, principale serbatoio della biodiversità del pianeta, rappresentano potenzialmente una enorme sorgente di molecole bioattive a molteplici scopi, da quello farmaceutico a quello nutraceutico. Efficaci molecole di interesse farmacologico e nutraceutico largamente utilizzate nel mercato derivano già da organismi acquatici e le attività di bioprospecting in mare sono diventate una pratica comune per molte aziende biotecnologiche. Al contempo, gli ecosistemi acquatici, a causa delle attività antropiche sono esposti ad un crescente degrado, per effetto del cambiamento globale, incluso quello climatico, condizione che ha stimolato la messa a punto di tecniche ecocompatibili di sfruttamento circolare delle risorse marine ma anche di tecniche di restauro ecologico degli oceani.

Tale contesto, ricalca spirito, ambizioni ed obiettivi del Decennio del Mare e del Restauro Ecologico delle Nazioni Unite, del Green Deal e della Transizione Ecologica della Comunità Europea, ma include la necessità di nuovi approcci di sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche aquatiche orientate al rispetto di un’economia circolare e della sostenibilità ambientale. Il CdL ambisce, pertanto, a formare una nuova classe di biotecnologi con competenze focalizzate sull’utilizzo delle bio-risorse acquatiche (dalle molecole, alle specie, alle comunità agli habitat) con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e la sostenibilità dei servizi ecosistemici offerti da mari, oceani, acque interne e di transizione per il benessere umano.

Il CdS permette l'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale attivi presso l’Ateneo di Cagliari, in Advanced Biotechnology (Classe LM-9), Biologia Cellulare e Molecolare, Bio-Ecologia Marina o Neuropsicobiologia (Classe LM-6), in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione (Classe LM-61). nonché negli altri Corsi di Laurea Magistrali in Biotecnologie appartenenti alle Classi LM-7 e LM-8.

Questionario e social

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