Un ruolo fondamentale nella formazione dei futuri assistenti sociali è svolto dall’apprendimento sul campo nell’ambito dei servizi sociali e dell’innovazione sociale: il corso di laurea in Servizio Sociale e Innovazione promuove i tirocini curriculari, che prevedono la partecipazione dello studente alle attività pratiche/professionalizzanti di un ente o azienda ospitante, in rapporto a un programma predefinito in sede di convenzione per un totale di 24 CFU (crediti formativi universitari) di tirocinio.
Il percorso formativo prevede tre tirocini obbligatori presso servizi socio-assistenziali, socio-sanitari, socio-educativi degli enti pubblici e del privato sociale convenzionati con l’Università. È altresì possibile svolgere attività di uno dei tre tirocini presso Enti e Istituzioni, o presso aziende e soggetti privati, che erogano servizi culturali (biblioteche, musei, ecomusei, parchi, teatri, fondazioni, associazioni culturali, etc.) purché in possesso di adeguati requisiti richiesti per l’accoglienza di tirocinanti e previa approvazione da parte del Consiglio dei docenti.
I tirocini sono disciplinati da una specifica procedura che è opportuno leggere prima di iniziare il tirocinio.
La funzione di primo orientamento agli studenti nella scelta dell’azienda/ente ospitate è svolta dall’Ufficio Tirocini della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, che esplica anche una funzione di supporto generale nella gestione delle pratiche amministrativa per l’attivazione, la definizione delle convenzioni, la raccolta dei dati per il monitoraggio delle attività di tirocinio.
Il CdS ha individuato la figura del Referente tirocini che sovrintende alle attività in stretto raccordo con l’ufficio Tirocini della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, curando gli aspetti specifici relativi alla coerenza del tirocinio stesso con gli obiettivi di apprendimento del percorso formativo e promuovendo convenzioni con enti/aziende.
Servizio Sociale e Innovazione