Il Corso di Laurea in Servizio Sociale e Innovazione (SInnoS), acronimo formato da Servizio Sociale e Innovazione, appartiene alla Classe delle Lauree in Servizio Sociale (L-39) e ha una durata triennale.
Si tratta di un corso che amplia la formazione del laureato in servizio sociale verso un profilo culturale multidisciplinare nelle aree sociologica, psico-medica, giuridica, economico-statistica, storico-antropologica e filosofica. Il/La laureato/a acquisirà conoscenze e capacità per analizzare bisogni e risorse nei contesti e nei territori, apprendere il funzionamento e l’organizzazione delle istituzioni pubbliche in materia di politiche sociali e assistenza sociale, per realizzare un lavoro di accompagnamento individuale incentrato sui bisogni della persona e per attivare le comunità di riferimento con gli strumenti dell’innovazione sociale, culturale ed economica.
I topic su cui intende articolare il suo progetto formativo sono quattro:
- L’utenza e le questioni sociali emergenti, quali spopolamento, invecchiamento della popolazione, denatalità, disuguaglianze e violenza di genere, disagio giovanile (teens e giovani adulti), fragilità familiare e nuova genitorialità, povertà economica, povertà educativa e nuove fragilità;
- Un rinnovato ruolo delle/gli assistenti sociali, come professionisti della cura, con solide capacità culturali e competenze multidisciplinari per la presa in carico della persona, e in quanto progettisti e costruttori di reti sociali nei territori;
- Il territorio, con le specificità delle aree interne rispetto alle aree urbane e metropolitane, come causa del disagio e come volano di cambiamento;
- L’innovazione sociale, come nuovo campo di sperimentazione degli assistenti sociali in un ruolo imprenditivo in cui la cura della persona e delle relazioni nei contesti di vita diventa enzima su cui costruire un nuovo welfare comunitario.
L'offerta formativa
Il progetto formativo mira a fornire una solida preparazione culturale e metodologica nelle discipline del Servizio Sociale e delle Scienze Sociali affini. In particolare, prevede un percorso teorico-pratico articolato in:
- Lezioni teoriche interdisciplinari di base e caratterizzanti in ambito sociologico, storico-antropologico-filosofico, giuridico, politico-economico-statistico, medico e psicologico, idoneo a comprendere le caratteristiche delle società moderne e a collaborare alla costruzione di progetti di intervento individuale e sociale;
- Attività teorico-pratiche con tirocini, laboratori, insegnamenti specifici del servizio sociale, gruppi di discussione e rielaborazione dell’esperienza, volti a sviluppare le competenze professionali.
Il percorso prevede 180 CFU (Crediti Formativi Universitari), ripartiti in 19 esami obbligatori, comprensivi della lingua inglese e dei laboratori, 12 crediti liberi che possono essere acquisiti attraverso ulteriori esami/laboratori a scelta e seminari, 24 cfu per l'effettuazione del tirocinio.
Nello specifico, le attività laboratoriali sono attinenti ai temi specifici sia del servizio sociale sia dell’innovazione sociale e mirano allo sviluppo di competenze rilevanti, da un lato, per l’attività professionale di tipo prestazionale e, dall’altro, per quella di programmazione e progettazione di servizi e politiche in sinergia con gli attori locali.
Il Corso di Laurea in Servizio Sociale e Innovazione promuoverà e incoraggerà le attività formative all’estero, come importante occasione di crescita e formazione personale.
Sbocchi formativi e lavorativi
Al termine degli studi viene rilasciato il titolo di Laurea in Servizio Sociale e Innovazione. Il titolo consente l’accesso a Master di primo livello e a corsi di Laurea Magistrale.
La laurea consente altresì di svolgere, previo superamento dell’Esame di Stato, la professione dell’assistente sociale iscritto alla sezione B. dell’albo degli assistenti sociali, e a ricoprire il ruolo di operatore sociale, anche senza accedere all’esame di abilitazione della professione, in grado svolgere attività connesse al servizio sociale.
Al termine del percorso accademico e dopo aver superato l’esame di Stato, l’assistente sociale può inserirsi in diversi ambiti lavorativi e contesti organizzativi, sia pubblici che privati, come Comuni, cooperative, imprese sociali e fondazioni pro-sociali, agenzie per la tutela della salute, consultori familiari, enti ospedalieri, uffici e dipartimenti del Ministero della Giustizia; prefetture, Ministero dell'Interno; organizzazioni governative e non governative impegnate in attività di cooperazione internazionale, nonché esercitare la libera professione in veste di formatore e consulente.
Social Work and Innovation