Il percorso formativo in Cinema, Musiche, Teatro prevede un primo anno volto a trasmettere l’inquadramento storico-culturale generale attraverso insegnamenti di storia, letteratura e storia dell’arte e i primi fondamenti delle discipline dello spettacolo dal vivo e mediali.
Il secondo anno fornisce basi di economia e sociologia, introduce aspetti antropologici e comparatistici, completa i fondamenti e approfondisce le discipline dello spettacolo, anche in ottica metodologico-applicativa e attraverso l’esperienza pratica laboratoriale.
Il terzo anno, infine, è dedicato alla personalizzazione del percorso formativo attraverso discipline opzionali delle letterature straniere, della museologia, delle scienze archivistiche e delle digital humanities, delle scienze economiche e giuridiche, delle tecniche e dei linguaggi dello spettacolo; e al suo completamento, attraverso ulteriori esperienze applicative che consentono di maturare abilità professionali utili anche per l’inserimento nel mondo del lavoro (laboratori di scrittura, informatica, lingua straniera e tirocinio organizzato con enti dello spettacolo del territorio).
Proseguire gli studi
Al termine del CdL, le laureate e i laureati potranno proseguire il proprio percorso di studi anzitutto nelle lauree magistrali delle classi LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale e LM-45 Musicologia e beni culturali, tradizionalmente associate ai CdL di Classe L-3, oltre che in altri percorsi formativi terziari di secondo ciclo (master di primo livello e ulteriori lauree magistrali del campo umanistico).
Sbocchi occupazionali
I principali sbocchi occupazionali si rintracciano nel settore delle industrie culturali e creative, in particolare nei seguenti ambiti:
- Produzione e distribuzione di cinema, degli audiovisivi e dei media digitali;
- Produzione, organizzazione e distribuzione di spettacolo dal vivo e dei media musicali;
- Programmazione e organizzazione radiofonica, televisiva e dei canali web;
- Documentazione e comunicazione, ossia creazione di contenuti volti alla conservazione, divulgazione, promozione, critica delle arti performative e mediali attraverso l’utilizzo di strumenti tradizionali e digitali.
Inoltre, tenendo conto della costante mutazione in corso nel mercato del lavoro, le laureate e i laureati potranno trovare occupazione anche in contesti non direttamente legati ai settori dello spettacolo, come nel caso di istituzioni, organizzazioni, enti, aziende pubbliche e private performative driven, in special modo, ma non esclusivamente, operanti negli ambiti della progettazione, gestione, divulgazione artistico-culturale.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al CdL in Cinema, Musiche, Teatro occorre possedere un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, nonché aver sostenuto la prova obbligatoria di verifica della preparazione iniziale che valuta le conoscenze di base acquisite nel percorso scolastico secondario.