---
13 febbraio 2025, ore 9.00 - 19.30 - Facoltà di Studi Umanistici, Campus “Sa Duchessa”, Edificio centrale, Aula 16.
René Thom (1923-2002) ha ricevuto la Medaglia Fields in Matematica nel 1954 per le sue scoperte fondamentali riguardanti la teoria del cobordismo, una delle teorie più feconde in geometria e topologia differenziali e algebriche, ed è stato uno dei più importanti filosofi della scienza della seconda metà del XX secolo. Ha fatto contributi fondamentali in diversi campi della matematica, in particolare con la sua teoria delle singolarità e delle catastrofi, dell’embriogenesi biologica e dei modelli sulla morfogenesi, nella teoria dei sistemi dinamici e complessi, nelle teorie della percezione spaziale, nell’epistemologia della matematica e delle scienze della natura e nella filosofia. Il convegno internazionale e interdisciplinare “Sul pensiero scientifico e filosofico di René Thom, sviluppi recenti e prospettive future” è dedicato a una riflessione sul suo pensiero matematico e filosofico e su alcuni degli sviluppi recenti, in particolare nei campi della matematica e fisica teorica, della biologia teorica e dei sistemi, delle neuroscienze, della teoria dei sistemi complessi e della filosofia della scienza. Il convegno avrà un carattere eminentemente interdisciplinare e interverranno matematici e fisici, filosofi, neuroscienziati e biologi, sia dell'Università di Cagliari sia da altri atenei italiani e dall'estero.
Alcuni dei principali temi che saranno affrontati nel convegno:
• Intuizione e rigore in matematica, a partire dagli esempi della teoria topologica del co-bordismo, della teoria geometrica dei sistemi dinamici e complessi e della teoria delle catastrofi (da Poincaré à Thom),
• Il ruolo dei modelli geometrici e della morfogenesi biologica nei processi dello sviluppo e dell'evoluzione: il problema dell'individuazione e la critica del riduzionismo genetico (da Aristotele a Waddington Thom)
• Il ruolo del movimento e le relazioni tra azione e percezione, dalla Gestaltpsychologie alle idee neo-fenomenologiche sulla percezione e la cognizione; sulla costituzione dello spazio e del tempo percettivi (da Husserl e Gibson a Thom e Berthoz)
• Le aporie/i paradossi concettuali della meccanica quantistica (e più in generale della fisica teorica) e le relazioni tra strutture geometriche e fenomeni fisici (continuo/discreto, locale/globale, qualità/quantità, finito/infinito, determinismo/indeterminismo, stabilità/instabilità): da Riemann a Poincaré et Weyl, da Heisenberg e Einstein a Penrose e Thom.
• Le differenze epistemologiche e filosofiche tra “predizione” e “spiegazione” e il ruolo epistemico delle analogie e dei modelli nel processo della conoscenza.
Alcuni lavori scientifici e testi filosofici-epistemologici pubblicati da René Thom verranno commentati durante le presentazioni e discussi in una prospettiva che affronta alcune questioni fondamentali dell'attuale dibattito scientifico e filosofico, in particolare: Parabole e catastrofi. Intervista su matematica, scienza e filosofia, a cura di G. Giorello e S. Morini (Il Saggiatore, Milano, 1980), Stabilità strutturale e morfogenesi. Saggio di una teoria generale dei modelli (Einaudi, Torino, 1980), Modelli matematici della morfogenesi (Einaudi, 1985), Apologie du Logos (Paris, Hachette, 1990), Prédire n'est pas expliquer (Paris, Flammarion,1991).