di Sergio Nuvoli
Cagliari, 20 novembre 2018 – Venerdì scorso, nell’ambito della giornata dedicata alla sensibilizzazione dei giovani sul Rischio idrogeologico, i docenti del Corso di laurea in Scienze geologiche hanno coinvolto migliaia di studenti di oltre 40 scuole della Sardegna.
Si è trattato di un evento unico realizzato a livello nazionale su iniziativa del Consiglio nazionale dei geologi e che in Sardegna ha visto, come avviene da molti anni, una stretta collaborazione tra Ordine professionale dei Geologi ed Università di Cagliari sotto la regia di Stefania Da Pelo, docente del corso di laurea, per UniCa, e di Vittorio Uras per l’Ordine dei geologi.
Numerose sono state le scuole coinvolte, non solo nell’hinterland della città metropolitana di Cagliari, ma anche nel Sulcis-Iglesiente, nel medio Campidano, ad Oristano, Alghero, Sassari, Siniscola, Posada, ecc.
Una mattinata passata insieme ai giovani per capire perché questi fenomeni avvengono, come affrontarli e sfatare la convinzione che si tratta di eventi eccezionali e non prevedibili. I docenti e ricercatori Stefano Andreucci, Claudio Arras, Luca Costamagna, Gabriele Cruciani, Stefania Da Pelo, Francesco Dessì, Silvana Fais, Marcello Franceschelli, Franco Frau, Antonio Funedda, Angelo Ibba, Alfredo Loi, Stefano Naitza, Paolo Orrù, Gian Luigi Pillola, ed i geologi dell’Ordine professionale, hanno spiegato cosa sono le alluvioni, le frane, i terremoti stimolando i giovani studenti delle scuole a ragionare sulla necessità di conoscere un territorio al fine di prevenire i danni causati dal normale sviluppo dei fenomeni naturali.
Gli studenti hanno così appreso i primi concetti per esercitare una cittadinanza consapevole del problema del rischio idrogeologico, contestualizzando gli eventi disastrosi di stretta attualità in relazione all’esigenza di una corretta pianificazione del territorio.