Il titolo di studio è conferito previo superamento di una prova finale, denominata esame di laurea, consistente nella stesura di una relazione scritta (tesi) su un argomento coerente con le discipline studiate e la presentazione di una sintesi dell’elaborato finale. Per accedere alla prova finale lo studente e la studentessa devono presentare domanda attraverso procedura on line entro le scadenze previste dall’Ateneo per ciascuna sessione.

Le modalità di svolgimento di tale prova sono disciplinate dalle seguenti regole:

• stesura, in lingua italiana o inglese, di una relazione scritta di lunghezza compresa fra le 5.000 e le 10.000 parole (escluse tabelle e grafici), avente a oggetto lo studio di un argomento teorico o di un'analisi empirica, o una esperienza pratica. Al laureando è richiesta un'analisi critica basata su opportuno approfondimento bibliografico e sul pieno rispetto delle norme a tutela della proprietà intellettuale (in particolare ai sensi della L. 19 aprile 1925, n. 475, contenente norme in materia di "Repressione della falsa attribuzione di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici, titoli e dignità pubbliche").
• presentazione di una sintesi dei contenuti dell’elaborato finale in presenza di una Commissione formata da almeno 5 docenti del CdS.
• valutazione della relazione (tesi) da parte della Commissione e attribuzione del punteggio di merito che contribuirà a determinare il voto finale di laurea.

Le commissioni di laurea devono esprimere i loro giudizi tenendo conto dell’intero percorso dello studente e della studentessa, della media ponderata degli esami sostenuti durante la carriera, della durata della carriera, nonché della prova finale e del contenuto elaborato. La commissione deve valutare la maturità culturale, la capacità di elaborazione intellettuale, personale e di esposizione degli argomenti, nonché la qualità del lavoro svolto.

Concorrono alla determinazione del voto finale la media dei voti, il rispetto dei tempi per il conseguimento del titolo e le esperienze internazionali quali i progetti Erasmus. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. Il massimo punteggio conseguibile è pari a 110 a cui può essere aggiunta l’eventuale lode, subordinatamente all’accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della Commissione.

La Commissione determinerà il voto di Laurea come somma dei punteggi attribuiti ai criteri suddetti calcolati, ovvero a valere su:

1. voto base;
2. velocità di completamento del percorso di Studio;
3. valutazione della prova finale.

Il voto base è dato dalla media pesata dei voti ottenuti nelle prove di verifica dei singoli insegnamenti e convertita in centodecimi, ponderando i voti conseguiti in ciascuna materia con il numero dei crediti corrispondente a tale materia, secondo la seguente formula: [( ∑i vi  ci ) / ( ∑i  ci )] *(110/30), dove vi è il voto conseguito nell’ i-esame, ci il numero dei crediti corrispondente a tale esame, e le due sommatorie sono estese a tutti gli esami superati.

La velocità dipende dalla sessione in cui lo studente e la studentessa di laureano e per la quale sono assegnati i seguenti punti aggiuntivi:

1. - laurea entro l'anno solare relativo al 3° anno di corso (Aprile, Luglio, Settembre e Dicembre) ottiene 5 punti;
2. - laurea entro il successivo mese di Febbraio ottiene 4 punti;
3. - laurea nei successivi mesi di Aprile, Luglio e Settembre (1° anno fuori corso) ottiene 3 punti;
4. - laurea nel successivo mese di Dicembre (1° anno fuori corso) ottiene 2 punti;
5. - laurea nel successivo mese di Febbraio (1° anno fuori corso) ottiene 1 punto;
6. - oltre queste sessioni non sono previsti punti aggiuntivi.

La “velocità” viene calcolata cumulando gli anni di iscrizione a partire dalla prima carriera universitaria. Eventuali interruzioni verranno prese in considerazione compatibilmente con quanto previsto dal Regolamento Contribuzione Studentesca.

Per gli studenti a tempo parziale il calcolo degli anni di carriera universitaria e dell’eventuale fuori corso sarà effettuato tenendo conto di una durata del corso di iscrizione pari al doppio della durata normale del medesimo. Per gli studenti in mobilità internazionale Erasmus/Globus Studio e Tesi, il periodo di permanenza all’estero verrà decurtato dal calcolo della durata complessiva degli studi.

In riferimento alla valutazione della prova finale, sulla base della qualità dell'elaborato e della discussione finale, in aggiunta ai punteggi sopra indicati, la Commissione di laurea può assegnare i seguenti punti:

- fino a 3 punti se la base è inferiore o uguale a 90,000;

- da 3 a 4 punti se la base è compresa tra 90,001 e 93,999

- da 4 a 6 punti se la base è superiore a 93,999.

Se il punteggio totale raggiunge i 110 punti, il Presidente della Commissione può mettere in discussione l'opportunità di conferire la lode che, come precedentemente precisato, è conferibile solo con voto unanime da parte della Commissione.

Il numero annuale delle sessioni di laurea è pari a 5.

I criteri declinati in tale articolo si applicano da subito e per tutte le Coorti. Lo svolgimento dell’esame di laurea e la proclamazione finale sono pubblici.