Sulla c.d. donazione liberatoria e la funzione del notaio
Cicero, Cristiano
2021-01-01
Abstract
Il tema della donazione “liberatoria” è materia di intersezione tra la liberazione da un debito effettuata animo donandi e il fenomeno delle liberalità ampiamente inteso. Il problema pur non ignoto alla tradizione è stato tendenzialmente scansato nella letteratura moderna. Vorrei iniziare la riflessione riportando un passo di Friedrich Carl von Savigny tratto dal Sistema del diritto romano attuale, ove il Maestro osservava: «Qualunque liberazione da un debito è un vero arricchimento del debitore. Se inoltre vi si riscontrano gli altri requisiti di una donazione, si ha una donazione vera e propria. Il suo ammontare è sempre uguale all’ammontare del debito estinto, anche quando il debitore fosse insolvente». L’argomento assume un fascino particolare, costringendo il civilista ad interrogarsi sul rapporto tra l’estinzione delle obbligazioni e l’ampia categoria delle liberalità, al fine di chiarire se la liberazione dal debito effettuata animo donandi possa integrare una liberalità soltanto indiretta oppure anche diretta, in favore del debitore.File | Dimensione | Formato | |
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