University of Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
06 June 2012
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
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1 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Università
Il rettore: «Grandi investimenti per i giovani»
«Negli ultimi due anni, importanti risorse sono state allocate, attraverso bandi competitivi, per il finanziamento di oltre 200 progetti di ricerca selezionati attraverso valutazioni rigorosamente anonime. Abbiamo investito anche per consentire a giovani di talento di proseguire la loro formazione e accedere ai primi livelli della carriera accademica». Lo ha detto ieri mattina il rettore dell’università Giovanni Melis, durante l’incontro con il Commissario europeo alla politica regionale Johannes Hahn e il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca nell’aula magna del Rettorato.
Università
Il rettore: «Grandi investimenti per i giovani»
«Negli ultimi due anni, importanti risorse sono state allocate, attraverso bandi competitivi, per il finanziamento di oltre 200 progetti di ricerca selezionati attraverso valutazioni rigorosamente anonime. Abbiamo investito anche per consentire a giovani di talento di proseguire la loro formazione e accedere ai primi livelli della carriera accademica». Lo ha detto ieri mattina il rettore dell’università Giovanni Melis, durante l’incontro con il Commissario europeo alla politica regionale Johannes Hahn e il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca nell’aula magna del Rettorato.
«Si tratta di interventi - ha proseguito il rettore - che costituiscono un sostegno fondamentale per garantire adeguati standard di qualità nella didattica, nella ricerca e nel servizio al territorio». Nonostante i tagli, gli atenei sardi «non sono perdenti: nella graduatoria del ministero sui risultati nella didattica, ricerca, servizi agli studenti, internazionalizzazione Cagliari guadagna ulteriori due posizioni e Sassari mantiene quella attuale».
2 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 27 - Edizione OL)
Sassari
Universitari, raccolta fondi per l’Emilia
Solidarietà e vicinanza per gli italiani colpiti dal terremoto. È partita dalla facoltà di Lettere una raccolta fondi, da un’idea degli studenti di Alef (Associazione studenti e laureati lettere e filosofia) che, al piano terra dello stabile di via Zanfarino, hanno allestito un punto di raccolta dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 19, attivo sino al 15 luglio. «Tendiamo una mano alle popolazioni dell’Emilia - ha detto Federico Tolu, rappresentante del gruppo - tra i quali molti studenti che vivono una situazione difficile». ( a. br. )
Sassari
Universitari, raccolta fondi per l’Emilia
Solidarietà e vicinanza per gli italiani colpiti dal terremoto. È partita dalla facoltà di Lettere una raccolta fondi, da un’idea degli studenti di Alef (Associazione studenti e laureati lettere e filosofia) che, al piano terra dello stabile di via Zanfarino, hanno allestito un punto di raccolta dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 19, attivo sino al 15 luglio. «Tendiamo una mano alle popolazioni dell’Emilia - ha detto Federico Tolu, rappresentante del gruppo - tra i quali molti studenti che vivono una situazione difficile». ( a. br. )
3 - L’Unione Sarda / Primo Piano (Pagina 7 - Edizione CA)
Allo Stato mancano 3,5 miliardi: in arrivo una nuova ondata di tasse
Il gettito Iva è in calo nonostante la crescita delle entrate tributarie L’economia rallenta, le entrate tributarie crescono ma meno del previsto e le previsioni dei tecnici del Tesoro sballano. Il Documento di economia e finanza dice infatti che nei primi quattro mesi dell’anno in corso, le entrate tributarie, nonostante l’aumento, sono inferiori di 3,477 miliardi rispetto alle previsioni. Può sembrare un mero problema di calcolo ma non lo è, visto che i conti italiani sono sempre sotto il faro di Bruxelles e che sulla testa degli italiani pende la spada di Damocle del possibile aumento dell’Iva a ottobre e della rivisitazione dell’Imu, con la revisione al rialzo delle aliquote, se il primo acconto non produrrà i risultati sperati.
Allo Stato mancano 3,5 miliardi: in arrivo una nuova ondata di tasse
Il gettito Iva è in calo nonostante la crescita delle entrate tributarie L’economia rallenta, le entrate tributarie crescono ma meno del previsto e le previsioni dei tecnici del Tesoro sballano. Il Documento di economia e finanza dice infatti che nei primi quattro mesi dell’anno in corso, le entrate tributarie, nonostante l’aumento, sono inferiori di 3,477 miliardi rispetto alle previsioni. Può sembrare un mero problema di calcolo ma non lo è, visto che i conti italiani sono sempre sotto il faro di Bruxelles e che sulla testa degli italiani pende la spada di Damocle del possibile aumento dell’Iva a ottobre e della rivisitazione dell’Imu, con la revisione al rialzo delle aliquote, se il primo acconto non produrrà i risultati sperati.
I NUMERI Il Rapporto sulle entrate tributarie della Ragioneria e del Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia ha rilevato uno scostamento di 3,477 miliardi rispetto alle previsioni, con una differenza del 2,9 in termini percentuali. «A tale scostamento», si legge nel rapporto della Ragioneria, «contribuiscono le entrate del bilancio dello Stato per -3.140 milioni di euro (-2,7%) e in particolare il gettito Iva che riflette fattori di natura congiunturale. In flessione anche i ruoli per 93 milioni di euro (-4,5%), le poste correttive in calo di 160 milioni (-2,2%) e le entrate tributarie degli enti territoriali di 84 milioni (-1,2%)».
ENTRATE IN CRESCITA Tutto questo nonostante nei primi 4 mesi dell’anno, le entrate tributarie complessivamente ammontino a 117,030 miliardi, in crescita dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2011. Quindi, nel complesso, «pur in presenza di una congiuntura fortemente negativa, la dinamica delle entrate tributarie risulta positiva per effetto delle misure correttive varate a partire dalla seconda metà del 2011», è il commento del Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia. Mentre l’ex ministro Pdl Renato Brunetta è laconico: «Più si aumentano le tasse e più diminuisce il reddito disponibile di famiglie e imprese, più si riduce il gettito dello Stato».
L’ANALISI Nonostante l’aumento delle entrate provenienti dai tributi, dunque, il Governo si troverà a far fronte a 3,5 miliardi circa in meno rispetto alle previsioni. Il che significa due cose: posticipare il raggiungimento degli obiettivi sul pareggio di bilancio oppure cercare di far crescere le entrate, magari incrementando le aliquote dell’Imu o aumentando l’Iva. «Il dato va visto con calma», spiega Fabiano Schivardi, docente di Economia politica alla facoltà di Scienze politiche dell’Università di Cagliari, «le entrate sono in crescita e lo scostamento appare legato soprattutto al gettito Iva, ma ancora non si hanno dettagli precisi». Quello che è più facile ipotizzare, tuttavia, è che la diminuzione del gettito Iva possa essere legato «alla bassa crescita: il valore aggiunto è minore di quello atteso, forse sono stati fatti calcoli troppo ottimistici. Ma c’è da dire che, se questo dato venisse confermato, si spiegherebbe con il periodo di crisi attraversato dall’Italia e con una diminuzione congiunturale del Pil». Dunque bisogna pensare ai rimedi. Uno potrebbe essere quello di aumentare l’Iva. «La possibilità che il Governo non intervenga in questo senso chiaramente si allontana, anche se c’è da dire che l’Italia ha fatto il suo dovere e credo che anche l’atmosfera politica stia cambiando in Europa», sostiene Schivardi, «i conti italiani sono sotto controllo e credo sia normale a questo punto, così come sta facendo la Spagna, chiedere una dilazione sugli obiettivi, magari prevedendo il raggiungimento del pareggio di bilancio, non più nel 2013, ma l’anno successivo».
Giuseppe Deiana
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4 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
Sardegna ricerche, l’ente presenta attività e progetti
SASSARI. Sono quattro gli incontri programmati per presentare le attività di Sardegna Ricerche. Si parte oggi alle 15 a Sassari, alla Promocamera di via Predda Niedda, 18. Durante gli incontri (che proseguiranno domani a Oristano, mercoledì 13 a Nuoro e venerdì 15 a Cagliari) saranno illustrati i programmi che erogano aiuti alle piccole e medie imprese sarde per l’acquisizione di servizi di innovazione, le iniziative a sostegno della creazione di nuove imprese, le opportunità d’insediamento offerte dal Parco scientifico e tecnologico della Sardegna e i servizi offerti dall’Ente attraverso i propri sportelli e laboratori.
QUOTIDIANI NAZIONALI
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